Anti trial |
Questa è una buona idea licitativa che può essere applicata facilmente inserita in un sistema naturale dopo il rialzo dell'apertura nobile per identificare meglio la chiave che può portare a manche:
Ovest |
Nord |
Est |
Sud |
1♠ | P | 2♠ | P |
? |
Supponete che il rialzo di Est sia costruttivo (8-10PO) e mettetevi al posto dell'apertore con ognuna di queste tre mani:
Ovest 1 | Ovest 2 | Ovest 3 |
AKxxx | AKxxx | AKxxx |
Qxxx | AJTx | QTx |
Ax | QJx | Qx |
Qx | x | KTx |
Tutte e tre le mani hanno 14PO, eppure, quello che desiderate trovare in Est per puntare ad un contratto di manche è piuttosto diverso.
Con l'apertura 1, sono importanti le coperture a cuori, perché con tre cartine di cuori in Est la manche è avveniristica.
Con l'apertura 2, quello che non volete trovare sono onori diversi dall'Asso nel colore di fiori: sarebbero sprecati.
Con l'apertura 3, invece, vi va bene un po' di tutto, ma ci vuole che il rialzo di Est sia massimo.
Per la prima mano la soluzione è la Trial Bid; licitate 3♥ e chiedete al partner di saltare a manche con delle coperture a cuori.
Con la seconda mano potete fare un Anti Trial Bid con 2SA, Est replicherà obbligatoriamente con 3♣ e voi mostrerete il colore del vostro singolo (3♠ se avete il singolo a fiori, come nell'esempio).
Con l'ultima mano, rialzate a 3♠ quantitativamente ed affidatevi al massimo del rispondente.
Quando l'apertura è a cuori, il gradino convenzionale per l'Anti Trial Bid è 2♠, Est replicherà 2SA e voi presenterete il vostro singolo (3♥ mostrerà il singolo a picche); mentre, per la Trial Bid a picche userete convenzionalmente la licita di 2SA.