Questa convenzione è stata ideata dal campione francese Pierre Ghestem e, per questo motivo, porta il suo nome.

La convenzione, come accade per ogni gadget di grande successo, ha fatto registrare nel tempo numerose varianti, tuttavia, l'idea è quella di riuscire a presentare in un sol colpo una mano bicolore grande (5-5 o più), quando ad aprire sono gli avversari.

Pierre Ghestem predicava di non far caso ai PO della mano con la quale si doveva intervenire ma, piuttosto, alle sue perdenti, raccomandando che se ne avessero 6 o meno in zona e 8 o meno in prima.

La convenzione originale era facilmente memorizzabile perché prevedeva tre livelli convenzionali fissi su qualsiasi apertura di uno a colore:

• Surlicita = i due colori più basso e più alto in rango

• 2SA         = i due colori di più basso rango

• 3♣           = i due colori di più alto rango

In conseguenza di questa sistemazione si aveva quanto segue.

Sulle aperture di 1♣:

Apertura	Intervento	Significato dell'Intervento
1	2	bicolore quadri picche
	2SA	bicolore rossa
	3	bicolore cuori picche

Sulle aperture naturali di 1♦:

Apertura	Intervento	Significato dell'Intervento
1	2	bicolore nera
	2SA	bicolore fiori cuori
	3	bicolore nobile

Sulle aperture naturali di 1♥:

Apertura	Intervento	Significato dell'Intervento
1	2	bicolore nera
	2SA	bicolore minore
	3	bicolore quadri picche

Sulle aperture naturali di 1♠:

Apertura	Intervento	Significato dell'Intervento
1	2	bicolore fiori cuori
	2SA	bicolore minore
	3	bicolore rossa

Come tutte le convenzioni di successo la Ghestem è stato più volte modificata da molti giocatori che tentavano così di migliorarla e oggi ne esistono in circolazione diverse versioni, motivo per il quale vi suggerisco di accordarvi ben bene con un vostro partner occasionale prima di convenire di giocarla.

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