Ovest	Nord	Est	Sud
-	-	-	1SA
P	4SA	P	5
P	5SA	P	6
P	7SA

Non c'è da meravigliarsi più di tanto perché il comportamento di Nord è molto frequente nei tornei a coppie.

Il vostro compagno, che siede in Ovest, attacca con il Fante di cuori ed il giocante lo lascia girare fino alla propria mano per poi catturarlo, assieme al vostro 7♥, con il suo Re.

Poi inizia la battuta delle fiori del morto. 

Come pianificate i vostri scarti e perché?

	K7
	AQ54
	J8
	AKQT5
			J9643
			72
			65432
			7

Prima di proseguire nell'analisi della smazzata, è importante notare che il giocante poteva tentare di complicare la vita agli opponenti, inserendo sull'attacco l'Asso di cuori del morto. 

Quando Est vede che il giocante chiama dal morto una cartina di cuori sull'attacco, sa che Sud la vincerà con il Re e non deve avere nessuna remora ad inserire il 7♥, iniziando a inviare gratis un segnale di parità, perché, in un tale contesto, indipendentemente dagli accordi di coppia, Ovest non potrà mai equivocare questa carta dispari come un segnale di gradimento, mentre, se Sud avesse vinto la prima presa con l'Asso, Est, in mancanza di accordi molto particolari, sarebbe stato costretto a rifiutare inserendo il 2♥ per evitare che il partner gli attribuisse il Re di cuori e, questo, gli avrebbe impedito di dare il conto a cuori.

Questa mossa del giocante è completamente gratuita e non va evitata ma, se EO sono due difensori ben affiatati, cade nel vuoto perché essi hanno senza meno convenuto che quando il giocante sta giocando un grande slam a SA, la prima cosa da fare è quella di inviare il segnale di parità in ogni possibile colore, oppure, di ricorrere alle più complesse e misconosciute segnalazioni prismatiche.

La seconda cosa da fare è quella di cercare di ipotizzare distribuzione ed eventuali valori del compagno.

Per quanto riguarda la forza, se sommate ai 19PO del morto, l'unico PO vostro ed i 15/17 dichiarati dall'apertore, ne ricavate per differenza che Ovest deve avere da 3 a 5PO.

Per quanto riguarda la distribuzione, dato che Nord ha volutamente evitato di appurare quella dell'apertore, non sapete un bel niente.

Da questi ragionamenti piuttosto elementari, possono cominciare a scaturire due deduzioni leggermente più sofisticate:

1. se a Sud manca il Re di quadri, lo prenderà in sorpasso e lo stesso potrà fare in tutta tranquillità con il Fante di fiori dopo che vi avrà visto scartare sul Re di fiori al secondo giro

2. se, Sud ha il Re di quadri e gli manca il Fante di fiori, per arrivare ai 15PO della sua apertura di 1SA, deve necessariamente avere una Dama laterale che porta il conto a 13 prese e chiude la faccenda con 5fiori + AK quadri + AKQ cuori + AKR picche + la Dama in questione

3. se, infine, Sud ha sia il Re di quadri che il Fante di fiori (che è il suo 15º PO), allora potrebbero mancargli entrambe le Dame che non sono in vista

Se siete alle prime armi o giù di lì, non andate avanti nella lettura di questo articolo finché non avete davvero compreso a fondo come Est è arrivato a fare queste considerazioni circa la composizione della mano del giocante.

Trascurate le ipotesi per le quali non esiste possibile difesa, dovete concentrarvi su quella che può farvi battere il contratto (ipotesi di necessità).

Portando all'estremo limite la vostra giudiziosa analisi, potete dedurre che se Ovest ha davvero le due Dame che mancano all'appello (quadri e picche), dovendo controllare anche le cuori (lui è l'unico che può farlo avendo la quarta nel colore) subirà una compressione in 3 colori e dovrà scegliere quale tenuta abbandonare per prima.

In altri termini, Ovest, che sa di doversi portare tutte le sue cuori fino alla fine perché vede la minacciosa quarta del morto, ha un disperato bisogno di ricostruire con esattezza la distribuzione dell'apertore onde cercare di indovinare di quale delle due Dame può abbandonare la tenuta scartando sulle 5 fiori del morto.

Per farlo con cognizione di causa ha bisogno di sapere quante sono le carte di picche e di quadri del giocante.

Voi non sapete quante carte ha il dichiarante nei due colori incriminati ma, potete far in modo che sia Ovest a saperlo, inviandogli i segnali di parità più opportuni mentre scartate sulle fiori del morto.

Tutto ciò premesso, è facile predire quale saranno i vostri primi tre scarti non appena il morto incomincerà ad incassare la sua lunga di fiori, essi saranno nell'ordine: 2♦, 3♠ e 4♠. 

Il 2♦ indicherà ad Ovest che avete con certezza un numero di carte dispari a quadri (questo è un privilegio concesso in esclusiva ai 2), mentre, il 3♠ seguito dal  4♠ indicheranno che avete un numero di carte dispari anche in questo secondo colore.

Per finire, sulla quinta fiori del morto scarterete il 2♥, onde dare la sicurezza ad Ovest che il 7♥ iniziale stava a mostrare un numero di carte pari.

Questa è la smazzata in chiaro:

Board 7			K7	Dealer  S
			AQ54
			J8
			AKQ5
	Q82				J9643
	JT86				72
	QT97				65432
	84				7
Tutti in 2ª			AT5	Attacco = F
			K93
			AK
			J9632

Ora, ovest che ha potuto contare in Sud 5 carte di fiori e, grazie ai vostri segnali, anche tre di cuori, può completare l'opera attribuendogli due quadri e tre picche.

Infatti, grazie al fatto che le carte di ogni colore sono 13 e che Sud ha dichiarato una mano bilanciata, voi dovete avere le due quinte e Sud non può che avere tre picche e due quadri.

Questo significa che la vostra Dama di quadri è completamente inutile e che sulla quinta fiori del morto potete rendervela tranquillamente seconda!

Questa è la posizione finale vincente per Ovest:

			K7
			AQ4
			-
			-
	Q8				J96
	J86				7
	-				6
	-				-
			AT5
			93
			-
			-

Se quando siete in difesa non prendete l'abitudine a costruire dei ragionamenti su ogni carta che esce, difficilmente vedrete migliorare i vostri risultati.

Tutto ciò è molto faticoso e richiede lunghe pensate, spesso non accettabili nell'economia di una competizione, per questo motivo, se volete praticare il bridge agonistico, dovete allenarvi (duplicati didattici senza il problema del tempo di gioco) fino a maturare i necessari automatismi e la conseguente velocità di esecuzione. 

Non so se ne siete del tutto coscienti, ma vi garantisco che in nessun attività agonistica è possibile conseguire importanti miglioramenti senza sobbarcarsi una durissima fatica.

A questo punto potreste chiedervi come poteva fare Ovest per maturare la certezza che il suo compagno avesse proprio 5 carte di quadri e 5 carte di picche se Sud avesse aperto di 1♣ e non si fosse successivamente dichiarato bilanciato.

A questo ha pensato il giocatore Kai Bechgaard, che per primo ha intuito la necessità di dare un conto più preciso della semplice indicazione di parità del colore, quando l'avversario è impegnato in un contratto di altissimo livello.

Questa precisazione del conto ha proprio lo scopo di sostenere il compagno, aiutandolo a difendersi dalla pressione alla quale potrebbe essere sottoposto dal giocante.

Osservate questa folcloristica dichiarazione dei vostri avversari:

Ovest	Nord	Est	Sud
-	-	-	2
P	2SA	P	7

mentre seduti in Est, vi state chiedendo quando toccherà a voi di avere una mano come quella che deve avere Sud! il vostro compagno attacca con il T♥ e scende il morto:

	J2
	Q9876543
	T
	J8
			QT843
			KJ2
			86
			QT2

Il giocante supera il Dieci con l'Asso e poi inizia la sfilata degli atout.

Quali 5 carte conserverete quando l'avrà finita ?

Sono certo che arrivati a questo punto non mi risponderete, senza avermi prima chiesto quali carte ha giocato Ovest.

La vostra richiesta è doverosa, ecco le carte che ha giocato il vostro compagno elencate in ordine cronologico: 7♦, 9♦, 5♦, 9♣, 7♣, 6♣, 6♠

E allora?

Con il suo eco in atout il compagno ha prima mostrato di non avere alcuna preferenza tra fiori e picche (nessun valore interessante né in uno, né nell'altro colore), poi ha segnalato un numero pari di fiori (dal Nove non si può che scendere) ed un numero dispari di picche (scarto a salire).

Dato che il compagno ha risposto tre volte in atout ed è singolo a cuori, può avere una delle seguenti distribuzioni:

3.1.3.6

5.1.3.4

Infatti, non può essere singolo a picche perché dovrebbe avere 10 fiori capeggiate da Asso e Re e, licita a parte, avrebbe attaccato con l'Asso di fiori.

Se Ovest ha la prima delle due distribuzioni, dovete portare Dama e Dieci terzi di picche, perché Sud ha nel colore "AKx".

Se, invece, ha la seconda distribuzione, dovete portare Dama e Dieci terzi di fiori perché Sud potrebbe avere nel colore "AK9x". 

Affidarsi al caso, mentre si difende contro un grande slam procura una violenta acidità di stomaco, ed è proprio per evitare questo fastidioso bruciore, che Bechgaard ha ideato la sua particolare eco.

Il sistema di segnalazione della lunghezza dei colori lunghi e deboli ideato dal giocatore sudafricano non è molto mnemonico e pertanto lo sostituiremo con quello che di seguito andiamo a suggerire che è equivalente nel senso che adottandolo nulla cambia nella sostanza:

alta, bassa = 2 carte (es. 8, 5)

alta, bassa, bassa = 4 carte (es. 8, 5, 4)

alta, bassa, bassa, bassa = 6 carte (es. 8, 5, 4, 2)

bassa, alta, = 3 carte (es. 3, 6)

bassa, alta, alta = 5 carte (es. 3, 6, 7)

bassa, alta, alta, alta = 7 carte (es. 3, 6, 7, 9)

In poche parole, ogni volta che il segnale viene ripetuto (sia a scendere che a salire), si passa al numero di carte superiore della medesima parità.

Con questa modifica si ha che quando il senso della sequenza (ascendente o discendente) si inverte, il conto si ferma alle carte precedenti l'inversione stessa.

Ad esempio, se di uno stesso colore viene mostrata questa sequenza: 3 ® 6 ® 9 ® 7, sono state segnalate 5 carte nel colore (1 ® 3 ® 5) ed il 7, che inverte il senso della sequenza (dalla salita, alla discesa), e quello che fissa il numero delle carte di quel colore a esattamente 5.

La fantasmagorica smazzata del nostro ultimo esempio era:

			J2
			Q9876543
			T
			F8
	976				QT843
	T				KJ2
	975				86
	976543				QT2
			AT5
			A
			AKQJ432
			AK

Ovest con il suo attacco ha mostrato il singolo (ci sono 12 carte di cuori in vista: 8 al morto, 3 in mano e l'Asso del giocante) poi, con i suoi scarti ha segnalato il possesso di esattamente 3 carte di quadri (cosa anche deducibile per mera differenza) poi, il possesso di 6 carte di fiori e di conseguenza ha definito la sua mano in una 3.1.3.6

Poco fa avete invidiato Sud per la mano che gli era capitata, forse, ora che lo avete mandato down, avete anche cambiato idea! 

Seguiamo ancor più da vicino  la convenzione di Bechgaard all'opera nella smazzata di apertura, nella quale Sud era impegnato nel grande slam a SA:

Board 7			K7	Dealer  S
			AQ54
			J8
			AKQT5
	Q82				J9643
	JT86				72
	QT97				65432
	84				7
Tutti in 2ª			AT5	Attacco = F
			K93
			AK
			J9632

Est nei primi 6 giri può scartare nell'ordine: 7♥, 7♣, 2♦, 5♦, 6♦, 3♠ e Ovest può, allora, dedurre che:

1. Est ha il doppio di cuori (perché, se avesse avuto la quarta, avrebbe iniziato con il 9♥ per poter scendere due volte);

2. Est ha una sola fiori (perché al secondo giro non risponde);

3. Est ha cinque quadri, perché ha ripetuto il segnale ascendente;

4. per differenza Est ha 5 carte di picche confermate dal 3♠ (inizio di un doppio scarto ascendente).

Faticoso? Forse si, ma per salvare un grande slam, non ne vale la pena ?

Un'ulteriore precisazione chiude definitivamente il capitolo degli Scarti Bechgaard: infrangere la salita o la discesa dell'eco, non comporta variazioni nella lunghezza già dichiarata del colore in gioco. 

Se, ad esempio, il vostro compagno gioca nell'ordine il 3, l'8 ed il 5 dello stesso colore, potete star certi che ha tre sole carte, perché ha interrotto l'eco dopo la prima ascesa.

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