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Step by step

Smazzata  765

Questa smazzata è stata distribuita nel 1987 durante il secondo simultaneo mondiale della storia del bridge al quale parteciparono all'incirca 70.000 giocatori.

Supponete di trovarvi in Sud tutti in prima,  vedete Est che, secondo di mano, apre di 1♠:

Ovest Nord Est Sud
- P 1 ?

 

 A

 T82
 AT76
 AT863

Cosa contate di fare?

Avete la forza di una buona apertura perché pur avendo solo 12 PO, sono fatti di 3 Assi e, come è noto, l'Asso è la carta più sottovalutata nel conteggio classico ideato da Milton Work.

Lo sapeva bene Culbertson, il propugnatore del bridge moderno, che contava la forza in prese di gioco.

Per la verità, il vostro Asso di picche vale meno degli altri due visto che è secco nel colore lungo di Est; nondimeno, la vostra mano vale comunque l'apertura tanto è vero che non vi fareste scrupolo alcuno ad aprire di 1♣, se Est fosse passato.

Tuttavia, in terza posizione avete un'obiettiva difficoltà d'intervento: se contrate comunicate di avere le cuori e rischiate di non fermarvi in tempo se le cuori le ha Nord; se dichiarate 2♣ siete nel vostro diritto  anche se, a ben guardare, le fiori non sono poi così belle per un intervento libero a livello di due; se saltate a 2SA denunciate una grande bicolore minore (almeno 5-5) e non avete nemmeno quella. Ma, soprattutto, il compagno è già passato di mano e le vostre speranze di manche sono ridotte al lumicino come pure sono molto ridotte quelle di vincere l'asta (cosa che avviene raramente con un colore minore).

Se, ispirati da quest'ultima considerazione decidete di passare, poco dopo potreste ritrovarvi a dover rimirare questa nuova situazione:

Ovest Nord Est Sud
- P 1 P
2 P P ?

Cosa fareste, stavolta?

Se vi fermate a pensarci su per benino, scoprirete che la situazione è ora drasticamente cambiata.

Gli avversari hanno rivelato di avere fit a picche e di non avere la forza nemmeno per fare un tentativo di manche, ne consegue che per le Leggi del Fit  se, il loro fit è nono, avete certamente un colore di fit almeno ottavo e, anzi, la stessa cosa è parecchio probabile anche se il fit avversario è soltanto ottavo, inoltre, il vostro dirimpettaio non è in bianco perché, per differenza, dovreste avere all'incirca una ventina di PO in linea.

Ma, sopra ogni altra cosa, siete in prima e, se non vi contrano, potete andare fino a due prese down operando un mini sacrificio che risulterà particolarmente conveniente in una a gara a coppie dove anche 10 soli punticini possono fare la differenza.

Infine, se i vostri avversari sono di quelli che non subiscono l'affronto, saliranno a 3♠ e potrebbero essere loro ad andare down.

Ma, come fare per trovare il vostro colore di fit?

Quest'ultima risposta è abbastanza semplice perché tutte le volte che avete valutato conveniente intervenire e avete più colori, il contro di chiamata è la soluzione standard.

Questo contro in quanto ritardato è particolarmente esplicativo  perché, per non aver estratto lo stesso cartellino al giro precedente, è probabile che le cuori non le abbiate e che stiate chiaramente invocando la difesa in un minore.

La licita termina, allora, in questo modo:

Ovest Nord Est Sud
- P 1 P
2 P P X
P 3 P P
3 P P P

Per l'attacco iniziale, una volta stabilito che sarà bene evitare di mettere sotto un possibile pezzo di cuori del vostro compagno, dovete scegliere tra fiori e quadri.

Le quadri il partner le ha dichiarate e ne avrà almeno quattro (c'è da sperare che non siano di più), tuttavia, non è detto che Nord abbia il Re e sarebbe una disdetta regalare un Re mal messo al giocante, d'altro canto, di fiori non può averne quattro (avrebbe risposto al contro con 3♣) e quindi ne ha due o tre al massimo. Se ne avesse una o anche due, si aprirebbe la strada del taglio perché, per differenza almeno tre carte di picche, il vostro dirimpettaio dovrebbe proprio averle.

Per fortuna avete l'Asso di atout che comporta la garanzia assoluta di poter riprendere la mano, mentre, l'Asso di quadri può funzionare sia per catturare un eventuale Re del giocante, sia quale rientro per offrire i supposti tagli a fiori al compagno.

Considerato che è molto più probabile che il dirimpettaio abbia PO a quadri, piuttosto che a fiori, mettere in tavola l'Asso di fiori rispecchia il risultato del vostro articolato quanto sensato ragionamento.

Quando scende il morto, la potenza delle picche vi fa temere che questo parziale a cui avete costretto i vostri avversari con grande fatica, non sarà facile da battere.

Per fortuna Ovest non ha nessun valore di taglio (nessun colore corto) e questo è sempre un handicap quando il gioco è a colore.

 KQ43

 QJ4
 J32
 742

Tutti in 1ª

 A
 T82
 AT76
 AT863

Nord depone il 9♣ sul vostro Asso dandovi la garanzia che, se non singolo, certamente è doppio.

Questo assegna al giocante 3/4 carte di fiori e le vostre speranze di battere il contratto aumentano considerevolmente.

Proseguite con il 3♣ deliziandovi del 5♣ con cui risponde Nord (conto pari), mentre Est vinta la presa con il Fante, si affretta a mettere in tavola un atout:

Board 1

 T86

Dealer N

 9765
 KQ98
 95
 KQ43

 J9752
 QJ4  AK3
 J32  54
 742  KQJ

Tutti in 1ª

 A  
 T82
 AT76
 AT863

Ma, una volta individuata la strategia di difesa più opportuna, per il giocante non può più esserci scampo.

In presa con l'Asso di picche giocate una terza fiori e vedete Nord tagliare e tornare con Il Re di quadri prima, e con una piccola quadri poi.

Con l'attacco iniziale a cuori avreste perso un tempo di gioco e regalato il contratto.

Se NS avessero evitato di competere, avreste facilmente realizzato 9 prese a quadri riuscendo ad affrancare le fiori con facilità.

Con i 17 atout complessivi che sono in campo in questo diagramma, si possono realizzare giuste 17 prese ma a linee invertite (8 per NS a picche con 9 atout e 9 per EO a quadri con 8 atout).

EO con i loro 23 PO ed i loro 9 atout non riescono a realizzare le loro 9 prese, ma, a ben vedere, sulla loro linea ci sono tre Fanti inutili.

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