A volte i tranelli sono insiti nelle carte in gioco ed è necessari saperli evitare.

A due dei tavoli in gara nell'Open a Squadre fu presa una decisione diversa che alla fine determinò l'esito dell'incontro.

In una sala Nord concluse a 4♥, mentre, il Nord dell'altra sala passò su 3SA.

Il lettore al posto di quale Nord avrebbe preferito sedere?

Spesso i transfer vengono eseguiti con cieca obbedienza e questa monotonia spesso si trasforma in un risultato non buono.

Nord ha una mano piatta che di più non si può, inoltre, il forte appoggio alle cuori di Sud garantisce un facile affrancamento del colore, infine, bisognerebbe chiedersi per quale motivo Sud ha eseguito un passaggio per 3SA, anziché, ripetere le cuori o nominare un nuovo colore.

La facile risposta a questa auto interrogazione è che Sud ha una mano adatta pere tutte le stagioni che, nel caso corrente, deve corrispondere ad una mano predisposta per il gioco a SA, quindi, a una mano unicolore (5.3.3.2) con debole quinta e buoni valori laterali.

Per quale motivo Nord con le sue carte dovrebbe forzare il gioco a colore?

Infine, c'è da dire che anche la transfermania andrebbe mitigata asservendola, quando serve, al buon senso.

Questo Sud ha una mano semibilanciata con forza sufficiente per la manche e insufficiente per lo slam, considerata la debolezza delle sue cuori forse sarebbe stato meglio intraprendere la via della Stayman ed optare per la manche a cuori solo nel caso che Nord avesse licitato la quarta di cuori in risposta:

Ovest	Nord	Est	Sud
-	1SA	P	2
P	2	P	3SA

Il Sud del tavolo deve averla pensata in maniera simile al mio ma, poi, sul 2♦ non trovò la consequenzialità necessaria per saltare a 3SAe licitò, invece 3♥, convinto che Nord avrebbe compreso che per aver evitato il transfer sull'apertura, la sua mano doveva avere forza di manche ma con un brutto colore quinto.

Purtroppo per loro, Nord non rifletté abbastanza o fraintese e rialzò a 4♥.

Ecco il diagramma che era in gioco: