Statistica delle Perdenti |
Per poter poter elaborare una statistica della ricorrenza del numero delle perdenti contenute in una mano di bridge è indispensabile stabilire un criterio di calcolo delle stesse.
Per questa statistica prenderemo a prestito quello che forse è il più semplice tra tutti e che considera perdenti le sole tre prime carte diverse da un Onore Maggiore (Asso, Re o Dama) per ogni Colore almeno terzo, le carte diverse da un Onore di Testa (Asso o Re) per i doubleton, ed infine, qualsiasi carta diversa dall'Asso per i singleton.
Procedendo con questo criterio di conteggio le Perdenti di una mano da bridge possono variare tra 0 e 12 e la loro distribuzione statistica euristicamente calcolata dall'americano John Christman sulla base di una popolazione di quasi 100 milioni di mani generate in maniera del tutto causale, assume questo andamento:
Perdenti | Mani | % |
0 | 120 | 0,000 |
1 | 4.366 | 0,004 |
2 | 50.464 | 0,05 |
3 | 329.873 | 0,33 |
4 | 1.425.806 | 1,43 |
5 | 4.468.271 | 4,47 |
6 | 10.548.853 | 10,55 |
7 | 18.732.290 | 18,73 |
8 | 24.229.245 | 24,30 |
9 | 22.040.689 | 13,02 |
10 | 13.018.391 | 13,20 |
11 | 4.432.181 | 4,43 |
12 | 649.451 | 0,65 |
Totali | 99.930.000 | 100 |