Un'indagine condotta da Lou di Lorenzo e Mike Silverman che hanno analizzato 431 boards realmente giocati in 15 sessioni consecutive dei campionati Americani apporta un interessante contributo a questo argomento.

I due americani hanno iniziato il loro studio cercando le risposte a queste due domande:

Qual è il contratto maggiormente mantenuto?

Qual è il contratto che viene mantenuto più spesso con almeno una presa in più?

La risposta è stata la stessa per entrambe i quesiti:

o       il contratto più mantenuto è la manche a SA nella quale si cade solo il 22% delle volte;

o       giocando la manche a SA si realizza almeno una surélevée nel 72% dei casi.

Il duo di studiosi d’oltreoceano sono poi passati ad analizzare i boards nei quali venivano giocati sia la manche a SA che quella in nobile, isolandone 126 pari alla rispettabile percentuale del 29,2% del campione.

Questi 126 board, duplicati nelle varie sezioni dei campionati, hanno dato origine a una popolazione di 1.198 risultati che sono stati comparati tra loro con lo scopo di determinare quale tra i due diversi contratti di manche fosse risultato più conveniente.

Il risultato è stato certamente a favore della manche a SA.

Infatti, i giocatori che l’avevano optato in luogo di quella in nobile, hanno conseguito un risultato migliore degli altri, il 57% delle volte.

I 126 board presi in esame, sono stati poi suddivisi in due comparti, uno nel quale il fit in nobile era composto precisamente da 8 carte, ed un altro che includeva tutti i fit in nobile con un numero di carte maggiore.

L’interessante risultato di questa ultima analisi viene riportato nella sottostante tabella:

Dalla quale si evince facilmente che con 9 o più atout in linea, si impone l’impegno della manche in nobile, mentre, quando si hanno solo 8 atout, è certamente preferibile optare quella a SA.

Su questo argomento vedi pure  .