Home Page

Nadine  ANSAY

Nadine Georgette Maria Ansay è nata a Lilla l'8 settembre del 1916 e si è spenta a Boulogne il 25 novembre del 2003 dopo un breve periodo di malattia.

Nadine, che ha avuto tre figli dal suo primo matrimonio  con Pierre Alexandre con cui è stata sposata dal 1947 al 1959, era nota alle cronache mondane per aver sposato in seconde nozze il Principe Ferdinand Alois del Liechtenstein, altro appassionato bridgista che è stato Presidente della Federazione Austriaca, e per aver meritato una medaglia al valore per il suo impegno nella Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale.

 Fu, però, ancor più nota ai bridgisti di tutto il mondo per essere stata un'ottima giocatrice e l'impareggiabile organizzatrice di Tornei prestigiosi come i Festival di Deauville e di Cannes.

 La principessa Nadine cominciò a giocare a bridge con i gemelli Dubuc (considerava Joseph suo maestro), ma, più tardi, ha avuto modo di scambiare le carte con giocatori di fama mondiale quali Roger Trezel  e Peter Manhardt.

 Nadine era molto portata per il bridge, iniziò a giocare solo nel 1952, quasi quarantenne e, già l'anno successivo, vinceva il suo primo titolo nazionale.

 Al culmine del suo splendore bridgistico, dopo aver conquistato il bronzo agli Europei a Squadre di Palermo l'anno prima, nel 1960 da completa outsider e in coppia con Annie Pouldijan perse per un soffio le Olimpiadi.

Cosa assai rara, quando capì che il bridge agonistico era troppo impegnativo ed incompatibile con i suoi compiti di madre, salvo qualche fugace apparizione lo abbandonò e si dedicò all'organizzazione dei tornei limitandosi a goderlo giocandolo a livello amatoriale e spesso in coppia con il marito.

Princess Nadine von und zu Liechtenstein was born Nadine Ansay in Lille on September 8, 1916.

In 1968 she married, as his fourth wife, Prince Ferdinand von und zu Liechtenstein, who died in 1981.

Since 1963 Princess Nadine, herself olympic vice-champion in bridge in 1962, organized the "Festival mondial de bridge in Deauville".

She was an officer in the national order of the merit, and also received the war cross for her activities in the French resistance in World War II.