Colpo della barricata |
Questa manovra deriva dal Colpo di Bath e consiste nel giocare uno dei due onori posseduti tra mano e morto in modo da preservare una tenuta verso il fianco pericoloso.
Sembra che a definirlo in questo modo fu il campione francese Bertrand Romanet.
Vediamone un'esemplificazione:
Sud | Ovest | Nord | Est |
- | - | 1 | 1 |
X | P | 2 | P |
2SA | P | 3SA |
KT2 | |
87 | |
KQ632 | |
KQ4 | |
Q54 | |
AQ96 | |
JT4 | |
A85 |
Indirizzato dall'intervento di Est, Ovest inizia con l'8♠.
Se il giocante chiama il 2♠ o il T♠ dal morto, Est si limita a stare basso o a superare il Dieci con il Fante, costringendo Sud a vincere la presa con la Dama.
Infatti, Sud non sapendo dove si trova l'Asso di quadri, non può stare basso di mano per tagliare le comunicazioni, perché Est potrebbe insistere con l'Asso ed una terza picche per poi incassare le restanti carte del colore quando dovesse venire in mano con l'Asso di quadri.
D'altro canto, se Sud prende con la Dama e l'Asso di quadri si trova in Ovest, quando questi ci vincerà la presa e proseguirà a picche, il Re del morto verrà preso nella forcella di Est che potrà incassare tutte le restanti picche.
Non sapendo dove si trova l'Asso di quadri, la semplice soluzione è nel chiamare il Re dal morto!
Se Est lo liscia, la Dama costituirà una nuova tenuta e vi è il tempo per far saltare l'Asso di quadri ovunque esso si trovi.
Se Est lo prende, non può insistere a picche senza regalare una ulteriore doppia retta alla forcella suddivisa tra mano e morto del giocante (Dieci al morto e Dama in mano).
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KT2 |
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87 | |||||
KQ632 | |||||
KQ4 | |||||
83 | AJ976 | ||||
T543 | KJ2 | ||||
A7 | 985 | ||||
JT762 | 93 | ||||
Q54 | |||||
AQ96 | |||||
JT4 | |||||
A85 |