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Le Blackwood

Nel 1934, sulle pagine di Bridge World, la più nota rivista di bridge tutti i tempi, comparve un articolo a firma Wormwood che suggeriva di utilizzare il gradino licitativo di 4SA per verificare se il numero degli Assi presenti sulla linea del dichiarante fossero sufficienti per impegnar un contratto di slam.

Sotto quello pseudonimo, si nascondeva per motivi di riservatezza connessi con la sua attività lavorativa del tempo, uno dei padri fondatori del bridge mondiale, quel Blackwood del quale la convenzione avrebbe poi preso il nome.

Blackwood suggeriva di rispondere alla richiesta di Assi effettuata con 4SA con questa scaletta convenzionale:

    5  = 0 o 4 Assi

    5  = 1 Asso

    5  = 2 Assi

    5  = 3 Assi

In seguito sono state ideate numerose scale alternative tra le quali ricordiamo tra le due più diffuse:

    5  = 0 o 3 Assi                                                   5  = 0 o 3 Assi

    5  = 1 o 4 Assi                                                    5  = 1 o 4 Assi

    5  = 2 Assi                                                          5  = 2 Assi con il minimo di quanto in precedenza dichiarato

                                                                                                                                            5  = 2 Assi on il massimo di quanto in precedenza dichiarato

Sembra che la smazzata che ispirò ad Easley la sua invenzione fosse stata la seguente:

   Ovest                Est

 KQ62             AJT874

 KQJ83          92

 KQJ               A7

 6                     KQ5

Ovest    Nord      Est       Sud

    -              -            1         P

    3         P           3         P

   4          P           6        fine

Nell'articolo veniva anche presentata la replica dell'interrogazione che, effettuata con 5SA, serviva a chiarire con lo stesso identico sistema di risposte a gradino  il numero dei Re, stavolta, in chiave di grande slam.

Blackwood, nel corso dell'articolo metteva sull'avviso circa il fatto che per chiedere i Re bisognava aver appurato la presenza di tutti e 4 gli Assi e che, nel rispondere a questa replica dell'interrogazione, bisognava fare molta attenzione a non dichiarare un singolo come fosse un Re.

Inoltre, l'autore prendendo ad esempio questa smazzata:

   Ovest                Est

 KQJ764        AT53

 KQT              AJ2

 76                  84

 AQ                 RJ32

ammoniva di non ricorrere alla sua convenzione quando si aveva un doubleton scartinato nella propria mano o, quando si aveva un void, che rendeva impossibile capire se l'eventuale mancanza di un Asso fosse un problema, oppure, no.

Oggi può apparire incredibile come a quei tempi la Blackwood rappresentò un'innovazione epocale, sta di fatto che, da allora, il 4SA fece il suo ingresso trionfale in tutti i sistema licitativi del mondo.

Baby Blackwood

Ci sono delle sequenze dichiarative nelle quali la volontà di giocare in un seme nobile è un fatto ormai accertato:

Ovest    Nord      Est       Sud                                      Ovest    Nord      Est      Sud    

   1         P        1             P                                         1            P           2         P    

   2         P        3SA …                                       2           P            3         P 

                                                                                         3SA…

In questo tipo di sequenze, la licita di 3SA viene a perdere il suo significato naturale di proposta della manche a SA e può essere utilmente usata per interrogare gli Assi, contenendo le risposte nel livello di 4 e risparmiando prezioso spazio utile. Una Baby Blackwood, appunto.

Roman Blackwood

La Roman Blackwood fu ideata da alcuni giocatori del Vecchio Blue Team per rispondere in maniera più esplicativa alla richiesta di Assi e alla eventuale successiva richiesta di Re. Il presupposto è che chi chiede gli Assi ne abbia almeno uno.

La scala delle risposte era la seguente:

    5  = 0 o 3 Assi

    5  = 1 o 4 Assi

    5  = 2 Assi dello stesso colore o dello stesso rango

    5  = 2 Assi diversi per colore e rango

L'idea di fondo era quella di facilitare la lettura della mano in presenza di void.

 Roman Baby Blackwood

Come la Baby Blackwood quando la scala delle risposte tiene conto del rango della coppia di Assi.

In argomento vedi pure Byzantine Blackwood, Roman Key Card e Turbo Key Card.

 Void Blackwood

Se scegliete questo metodo ideato da W. Root potete cavarvela abbastanza facilmente quando in risposta alla Blackwood avete un vuoto:

    5  = zero Assi e un vuoto non definito

    5  = 3 Assi ed un vuoto non definito

    5SA = 2 Assi ed un vuoto non definito

    5/6 = un Asso ed il vuoto nel colore licitato che deve essere inferiore in rango all'atout concordato

    6 in Atout = un Asso ed un vuoto superiore in rango all'atout concordato

Tuttavia, esiste questa alternativa:

    con zero Assi = ignora il vuoto

    con un Asso = dichiara 6 nel vuoto

    con 2 Assi = dichiara 5SA (il vuoto resta indefinito)

    con 3 Assi = dichiara 6 nel colore concordato (il vuoto resta indefinito)

E, anche questa altra:

    5SA = uno chicane e numero di Assi dispari

    6 colore = se inferiore all'atout, chicane nel colore dichiarato e numero pari di Assi

    6 atout = chicane in un colore superiore in rango all'atout e numero pari di Assi

In argomento vedi pure Turbo Exclusion.

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