L'Apertura Variabile (Regola del 17) |
L'introduzione dell'Apertura Variabile nel bridge moderno si deve all'americano Richard A. Miller che fu il primo a teorizzarla con la sua semplice e, per questo, universale Regola dell'11, 12 e 13.
La Regola di Miller sancisce che si può aprire con soli 11PO quando si ha un colore sesto e con 12PO quando si ha un colore quinto, ma, che per aprire senza colori almeno quinti, siano necessari 13PO.
In altri termini l'americano prevede che sia statisticamente aprire a livello di uno quando la somma tra il numero delle carte del colore più lungo della mano e quella dei PO è pari o superiore a 17.
La regola di Miller si applica solo per le mani comprese nel range 11÷13 PO
Pur se nei limiti della sua estrema semplicità la Regola di Miller risponde discretamente alle esigenze di tutti i giorni sostituendo con sufficiente approssimazione il Giustificativo di Mano.