Ovest	Nord	Est	Sud
P	1	P	1SA
P	2	P	2
P	2SA	P	3SA

Quando il compagno attacca con il 5♣ e voi passate l'Asso,  Sud risponde con il 4♣.

Questo è lo stato dell'arte, cosa avete saputo fino a questo momento e come decidete di impostare il vostro controgioco?

	QJ32
	AT53
	AKQ5
	3
			KT765
			K4
			T98
			A62

Per ben che vada, per mera differenza aritmetica il vostro compagno avrà 4 o 5PO, inoltre, le fiori non hanno futuro perché la regola dell'11 vi dice che Sud ha 4 carte superiori a quella di attacco (11 - 5 = 6 - 2 = 4) e, dato che ha superficialmente risposto con il 4♣, potete ricavarne che è partito con la quinta di fiori.

Il risultato di queste deduzioni preliminari deve portarvi ad abbandonare velocemente il colore di attacco e a cercare di imbastire qualche altro filato. 

Guardando il morto, esiste una sola speranza di battere questo contratto ed è riposta nell'Asso di picche secondo o terzo dal compagno. Se così fosse, potreste forse arrivare a incassare oltre all'Asso di fiori, il Re di cuori e almeno 3 picche.

Non avete un granché da perdere a tentare questa improbabile via, non vi resta che provare a rimediare al vostro mancato intervento, intavolando il 6♠.

Deve essere il vostro giorno fortunato perché Ovest supera il 4♠ del dichiarante con l'Asso e velocemente torna con il 9♠, mentre il giocante, confermando la vostra impressione di essere una mezza schiappa,  sta basso dal morto nel tentativo di sezionare il colore.

Perché questa sua mossa è del tutto inappropriata?

	QJ32
	AT53
	AKQ5
	3
	84
	QJ9
	J64
	KQT74

Solo se foste un giocatore di levatura simile alla sua, stareste bassi. Infatti, anche se l'8♠ che manca all'appello fosse in Ovest, non avreste alcun vantaggio a lasciare in presa il vostro partner.

Vinto il 9♠ con il Dieci e visto l'8♠ del vivo, tirate anche il Re e riuscite con una delle rimanenti due piccole picche. 

Sud, che deve ancora passare per il Re di cuori, se non ha il pieno a fiori, come l'attacco del vostro partner fa sperare, dovrà capitolare:

Board 16			QJ32	Dealer  O
			AT53
			AKQ5
			3
	A9				KT765
	8762				K4
	732				T98
	J985				A62
EO in 2ª			84	Attacco = 5♣
			QJ9
			J64
			KQT74

Poteva il giocante mantenere il suo contratto dopo l'attacco a fiori?

Se il giocante fosse stato un esperto, avrebbe superato il 9♠ di Ovest con uno dei due onori del morto e grazie ad una bella compressione finale avrebbe mantenuto la sua manche che il mancato attacco a picche aveva regalato.

Riuscite a vedere come avrebbe dovuto manovrare?

Vinto il vostro ritorno a picche con l'ultimo onore del morto, avrebbe incassato il Fante di quadri, il Re e la Dama di fiori scartando due cuori dal morto, e infine, avrebbe proseguito con gli onori di quadri. Sull'ultimo giro di quadri la situazione sarebbe stata la seguente:

	2
	AT
	Q
			T6
			K4

Sulla Dama di quadri, se scartate una cuori, Sud proseguirà incassando le sue vincenti e offrendovi solo l'ultima presa a picche, se scartate una picche, Sud vi metterà in presa con il Dieci di picche costringendovi ad uscire sotto il Re di cuori.

Elenchiamo il tris di errori consumato dagli astanti:

1) la licita avrebbe dovuto indirizzare Ovest verso l'attacco con l'Asso di picche perché, pur essendo in seconda, una quinta nobile decente e ricca di due possibili rientri laterali si deve correre l'alea di presentarla (con 1♠)

2) se Sud al primo giro risponde con il 7♣ sull'Asso, vi lascia nel legittimo dubbio che Ovest possa avere attaccato sotto uno o due onori quinti e che la mossa giusta sia quella di dargli fiducia ritornando nel colore

3) se il giocante supera dal morto il 9♠, la sua manche è imperdibile

Ovest poteva scegliere un altro attacco vincente?

Attaccando a cuori avrebbe affrancato il vostro Re e sarebbe poi bastato che una volta venuto in presa con l'Asso di fiori o con il Re di cuori, aveste attaccato le picche.

Questa smazzata di completo misfit ha il suo par in +120 per NS e con i suoi 14 atout consente 15 prese (9 a quadri per NS e 6 a picche e fiori per EO).

Però, NS con 25 PO e una quinta in linea non riescono a mantenere nessuna manche contro una difesa perfetta.