Il Fori Torino è un sistema ideato da Luigi Firpo all'inizio della seconda metà dello scorso secolo che ha fatto registrare una notevole diffusione specialmente nell'aria piemontese.

Il sistema si basa sul corto lungo e sul fiori di preparazione.

Apertura di 1

L'apertura di un fiori è preparatoria e parte da 12PO per arrivare fino ai limiti dell'apertura forzante di due fiori, comprende: le mani monocolori di fiori che si ridichiarano a senza (fiori quinte e mano unicolore) o ripetendo le fiori, le bilanciate prive di quarti nobili che si ridichiarano a senza atout, le mani forti di almeno 16PO prive di fiori quarte che si ridichiarano annunciando al minimo livello il colore lungo (a parità il più nobile), le mani forti di almeno 16PO con fiori quarte che si ridichiarano annunciando a salto il colore lungo della mano, le tricolori di rovescio con singolo a quadri si ridichiarano con un normale rever o con 2senza sul gradino negativo di 1.

Le risposte all'apertura di 1 preparatorio prevedono:

1 = convenzionale e negativa, indica 4-6 PO o, se seguita da un salto, un colore sesto chiuso e null'altro,

1 e 2 = positiva (10+PO) e naturale con colore almeno quarto,

1senza = 7-9/10 PO bilanciati,

2 = 7-9PO e almeno cinque fiori,

2 = 7-9PO e almeno quattro carte,

2senza = 10/12PO bilanciati,

3 = naturale e forzante (10+PO) con almeno cinque fiori,

3 = barrage di risposta,

3senza = 13+PO bilanciati senza visuale di slam.

Le risposte seguite da un rever mostrano una mano molto forte e sono eseguite in corto lungo con il primo colore che può anche non essere quarto (colore d'appoggio del rever). Fa eccezione il rever nei nobili che presenta sempre colori reali e che in genere ha ambizioni limitate al raggiungimento della manche.

Apertura di 1

L'apertura di un quadri si esegue in un colore almeno quarto, parte da 12PO e può arrivare fino ai limiti del due fiori forzante e comprende: le mani monocolori che si ridichiarano ripetendo il colore, le bicolori minori che si ridichiarano nominando le fiori, le bicolori di rever con le quali si dichiara il colore più lungo di rango superiore a livello o quello di rango minore a salto, le bilanciate di 19-20PO che si replicano a senza atout, le tricolori di rovescio con quadri quarte che si replicano con un salto in nobile.

Le risposte all'apertura di 1 prevedono:

1 = convenzionale e negativa, indica 4-6 PO o, se seguita da un salto, un colore sesto chiuso e null'altro,

1 e 2 = positive (10+PO) e naturale con colore almeno quarto,

1senza = 7-9/10 PO bilanciati,

2 = 7-9PO e almeno quattro quadri,

2 = 7-9PO e almeno quattro carte,

2 = 7-9PO e colore almeno sesto,

2senza = 10/12PO bilanciati,

3 = naturale e forzante (10+PO) con almeno quattro quadri,

3 = barrage di risposta,

3senza = 13+PO bilanciati senza visuale di slam.

Apertura di 1

Le aperture in nobile si eseguono con un colore almeno quarto, vanno da 12 a 15PO e comprendono: monocolori con le quali si ripete il colore di apertura, bilanciate che si replicano a senza atout, bicolori grandi con le quali si replica nel secondo colore, bicolore piccole con le quali si replica il colore di apertura se quinto o si dichiara il secondo colore.

Le risposte all'apertura di 1 prevedono:

passo = 0-6PO con almeno due carte di aiuto,

1 e 2 = positive (10+PO) e naturali con colore almeno quarto (anche mani di appoggio quarto al seme di apertura con almeno 13PO),

1senza = 7-9/10 PO bilanciati e senza aiuto quarto,

rialzo semplice = 7-9PO e almeno quattro carte di aiuto,

rialzo a salto = 10-11PO e almeno quattro carte di aiuto,

rialzo a manche = 12+PO con quattro carte di appoggio e senza prospettive di slam,

2 (su 1) = 7-9PO e colore almeno sesto,

2senza = 10/12PO bilanciati e senza aiuto quarto,

3 in cambio di colore = barrage di risposta,

3senza = 13+PO bilanciati senza visuale di slam e senza aiuto quarto.

 

Apertura di un senza

Comprende le mani bilanciate di 16-18PO e contempla le seguenti risposte:

passo = 0-6PO piuttosto  bilanciati,

2 e 3 = 0-6PO con colore nobile almeno quinto e minore almeno sesto, a passare,

2senza = 7-8PO bilanciati (anche con 5.3.3.2 nobile che l'apertore può accertare mediante il 3 interrogativo),

3 = 9-13PO con colore almeno quinto, 

4 = in chiusura,

2 = 9+PO con interesse ai nobili ma senza visuale di slam:

2 o 2 senza = minimo e massimo senza quarte nobili,

2 o 3 = minimo e massimo con una sola quarta nobile,

3 = minimo e massimo con le due quarte nobili.

2 = con visuale di slam (se segue 3 è per chiedere il punteggio su 3 gradini):

2 = mano 4.4.3.2:

2 = chiede specifica:

2senza = 4 e 4,

3 = 4 e 4,

3 = 4 e 4,

3 = 4 e 4,

3 = 4 e 4,

3senza = 4 e 4;

2 = mano 5.3.3.2:

2senza chiede specifica e l'apertore annuncia la quinta;

2senza = mano 4.3.3.3:

3 chiede specifica e l'apertore annuncia la quarta (3senza per le fiori).

Apertura di 2

L'apertura è di tipo CRODO è chiede immediatamente  numero e tipo di Assi posseduti. Comprende le mani sbilanciate con meno di 4perdenti e le bilanciate di 23+PO. Lo sviluppo delle bilanciate è in lungo corto. Una replica a salto è una Asking Bid (1° gradino = niente, 2° gradino = Dama, 3° gradino = Re, 4° gradino = RD).

Le risposte all'apertura prevedono:

2 = 0-7PO senza Assi,

2senza = 8+PO senza Assi,

2 e 3 = un Asso nel colore,

3 = due Assi stesso Colore,

3 = due Assi stesso Rango,

3senza = due Assi Diversi per Colore e Rango,

4 = tre Assi meno quello del colore dichiarato.

 

Apertura di 2

Bicolore grande nobile con non più di 5perdenti. Prevede la scelta di un nobile al livello voluto o l'interrogazione attraverso la puppet a 2senza (sul quale l'apertore replica l'eventuale controllo di primo giro nei semi minori o 3senza con entrambi i controlli laterali).

Apertura di 2  

Sono classiche sottoaperture.

Apertura di 2senza 

Comprende le mani bilanciate di 21-22PO con 3 di tipo Baron e sviluppo naturale.