Il Misfit Distribuzionale (MD)

Le linee possono essere rappresentate con lo stesso metodo di codifica usato per le mani.

Se, ad esempio, si ha una 4.3.3.3 in Sud ed una 3.2.5.3 in Nord, la relativa NS sarà una 7.5.8.6.

Fin quando non viene accertata la presenza di un fit distribuzionale (FD), cioè di avere almeno otto carte in linea in un almeno un colore (come avveniva per le quadri nell'esempio di poco fa) si deve presumere di essere in misfit distribuzionale (MD), cioè di non avere nessun fit ottavo in linea.

Quando sulla nostra linea ci troviamo in condizioni di misfit distribuzionale, il che, come la legge del fit declama avviene in quasi nel 16% delle smazzate, ci si può trovare in presenza di due o di tre fit  settimi.

Le uniche due linee di misfit sono la 7.7.6.6 e la 7.7.7.5.

Tuttavia, delle due linee di misfit, solo la prima darà origine ad una smazzate di misfit.

Linea Dichiarante        Linea Opponente        Frequenza

7.7.6.6                              6.6.7.7                          10,5% 

7.7.7.5                              5.5.5.8                            5,2%

Infatti, quando sulla propria linea ci sono esattamente due semi settimi, per forza di cose si devono avere sei carte in ciascuno dei restanti due semi  così che per mera specularità la linea opposta si ritroverà nelle stesse identiche nostre condizioni distribuzionali.

In una smazzata di misfit nessuna delle linee può vantare un colore ottavo.

La seconda linea di misfit (in viola), considerato che dà luogo ad un fit ottavo sulla linea opposta, viene a configurare una smazzata di semifit.

Naturalmente, il poter disporre sulla linea di tre semi complessivamente settimi, anziché di due soltanto, è leggermente preferibile, perché accresce la probabilità di poter affrancare delle prese di lunga (ci si riuscirà, infatti, ogni volta che si troveranno i resti di uno o più dei semi lunghi, favorevolmente divisi 3-3).

Ma, dato che ogni medaglia ha il suo rovescio, quando sulla nostra linea ci sono tre semi settimi, vi è anche la certezza, che su quella avversa ve ne è uno ottavo. È, infatti, evidente che quando sulla nostra linea abbiamo tre semi settimi, nel quarto seme non possiamo che avere complessivamente cinque carte, e che sarà proprio in quel seme che la linea avversaria potrà vantare il suo fit ottavo.

Purtroppo, con questo fit ottavo, il nemico potrà contenderci con successo il parziale finale quasi tutte le volte che la forza sulle due linee risulterà equiparabile.

Le smazzate di misfit  rappresentano un non trascurabile 10,5% di quelle totali.

Le smazzate di semifit sono le meno numerose e rappresentano il 5,2% di quelle totali.

Le rimanenti 84,3% linee originano sempre smazzate di fit.

Nella tabella che segue, vengono mostrati i valori minimi in PO (Giustificativi) necessari per mantenere con certezza assoluta un contratto a SA disponendo di una linea di misfit.

Ponderando i valori di riga con la frequenza di ricorrenza delle due mani che la compongono, si ricavano i giustificativi di contratto medi (che sono riportati nella riga finale della tabella).

Osservando attentamente questa tabella, che è relativa ai soli casi di misfit di linea, ci si può rendere facilmente conto di come la presenza di un seme lungo, riduca sensibilmente il giustificativo mediamente necessario per mantenere un contratto.

Osservando i valori esposti, si può facilmente prendere atto che, quando si è in presenza di MD, il giustificativo mediamente necessario per mantenere gli impegni a  SA è di almeno un punto più alto di quello medio globale (cioè di quello relativo alla totalità delle linee nel loro complesso) che per comodità del lettore riportiamo nella tabella che segue sia per il gioco a SA che per quello a Colore.

I Correttivi a SA

Fin quando non viene accertato che sulla propria linea sussistono le condizioni di fit distribuzionale atte ad intraprendere convenientemente un contratto in atout, le offerte andranno operate presupponendo di essere in misfit e prevedendo di dover finire per giocare a SA.

In tali circostanze, la valutazione dinamica della mano dei due dichiaranti includerà alcuni correttivi che hanno lo scopo di complementare il semplice conteggio dei PO presenti sulla linea che vengono di seguito meglio illustrati.

    La Distribuzione Generica

La distribuzione generica (DG) della mano non da luogo a rivalutazioni dirette del punteggio espresso in PO ma comporta comunque degli aggiustamenti per il fatto che fissa un Giustificativo di Mano più o meno ponderoso di quello medio.

Per esempio, contrapponendo due DG 4.3.3.3 a quarte sfasate sulla stessa linea, il Giustificativo di Linea (GL) per 9 prese a SA è di 27 PO (cioè 1 PO in più di quello medio ponderato per le configurazioni di misfit e 2 PO in più di quello medio globale), mentre, contrapponendo due DG 5.3.3.2 a quinte sfasate, per le stesse 9 prese è sufficiente un GL di soli 25 PO.

    Gli Assi

Se vi fermate a pensare a come i GL vengono calcolati, vi sarete resi certamente conto che la presenza degli Assi riveste una particolare importanza.

Nel mazzo c’è un Asso per ogni 10 PO e quindi, quando inseguite contratti che hanno GL<20 PO, per essere in condizioni di sicurezza sarebbe bene avere in linea almeno due Assi, mentre, quando inseguite GL > di 20PO, di Assi sarebbe meglio che ce ne fossero tre.

Per lo stesso motivo, è meglio avere tutti e 4 gli Assi per inseguire i contratti che hanno GL > 30PO.

Se avete un numero insufficiente di Assi dovete disporre di un punteggio superiore al GL, così come vi potrebbe essere, invece, sufficiente un punteggio inferiore,  quando avete un numero di Assi sovrabbondante.

In particolare, nei contratti a SA i GL vengono calcolati prevedendo la presenza di tutti e 4 gli Assi e se ce ne sono di meno, per il loro mantenimento potrebbe servire un maggior numero di PO.

Asimmetria della Forza

Quando i PO nelle due mani sono divisi in maniera molto asimmetrica (una mano molto forte e l’altra molto debole), per il mantenimento di ogni tipo di contratto è necessaria forza sovrabbondante:

∑PO > GL

Questo a causa della inevitabile carenza di comunicazioni (leggi pure: mancanza di rientri) tra le due mani contrapposte.

Sandwich

Quando la forza della linea è divisa all'incirca equamente tra le mani dei due dichiaranti e si viene a sapere che, quella nemica è invece detenuta quasi interamente da uno dei due difensori, la possibilità di prendere in mezzo la sua forza può comportare la riuscita dei contratti con un  numero di PO inferiori al corrispondente GL.

Gli Onori Figurati (OF)

Gli Onori Figurati, come il loro stesso nome dice, sono quelli rappresentati con una figura (Re, Dama e Fante).

Gli OF che vengono a trovarsi in coincidenza con un colore reale del compagno diverso da quello eventualmente scelto come colore di atout, devono essere rivalutati perché, quasi certamente, contribuiranno a generare delle prese aggiuntive.

Gli Onori Figurati isolati ("R63", "F82", …) devono invece essere svalutati fin quando non è possibile stabilire se coincidono o meno con un colore laterale del compagno o, con un suo frammento onorato.

La svalutazione deve essere tanto più marcata quanto minore è il valore dell'onore e quanto più corto è il colore che lo contiene.

Le Carte Alte

I punteggi espressi dai GL sono “ideali”, nel senso che sono stati calcolati ricercando appositamente, per ogni possibile contratto, il numero di PO minimo necessario per conseguirlo con assoluta certezza.

Per questo motivo, affinché un GL possa dare un’indicazione attendibile:

1.  I Dieci devono essere presenti nei colori quinti e le coppie "T9" in quelli sesti; se vengono a mancare per mantenere un contratto potrebbero servire più PO del corrispondente giustificativo

2.    Nei colori quarti o meno, la abbondante presenza dei Dieci e dei Nove al fianco degli altri onori, può comportare la possibilità di realizzare un contratto con forza inferiore al suo GL a causa degli affrancamenti posizionali che possono essere inscenati con successo (maneggio dei colori).

La mancanza delle carte alte è però tanto meno grave, quanto più i colori sono lunghi perché diminuisce di molto la probabilità che i difensori possano fare delle tenute con queste carte. Per rendersene meglio conto, si pensi che un colore nono capeggiato dai 4 onori dominanti, non ha nessun bisogno di vedere presente il Dieci ed il Nove per realizzare tutte e 9 le prese possibili.

Sempre in ragione di come vengono costruiti i GL, dei contratti a SA è indispensabile che, oltre ai PO, sia presente almeno una tenuta in ognuno dei quattro colori o quanto meno una lunghezza complessiva del colore in linea che limiti naturalmente le prese conseguibile da quella avversaria.

Per questo motivo, nei contratti a SA, la presenza di carte alte è utile in tutti i colori e non soltanto in quelli lunghi perché, esse sono in grado di collaborare sinergicamente ed efficacemente con gli onori al fine di creare delle tenute parziali.

Nel mazzo esistono 8 carte alte e, di conseguenza, la dotazione media di ogni giocatore è pari a  2 (8/4). Pertanto, quando valutate la vostra mano dovete considerare che un numero di carte alte inferiore a 2 può richiedere un numero di PO più alto del GL, mentre, viceversa, un numero maggiore, può comportare il mantenimento di un contratto con un numero di PO inferiore al suo GL.

Quando si è in presenza di un unico fit 5-3 in un seme minore, il gioco a colore va in genere perseguito solo se risulta evidente la mancanza di tenuta in qualche colore.

In particolare, tra tutti i possibili fit, il 5-3 è quello che meno si presta a supportare una manche a colore, tanto che con esso spesso risulterà conveniente impegnarsi in quella a SA, anche se il fit è in un colore nobile.