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Eugénie  HOUSSAYE

 Eugénie Houssaye è nota per essere stata la prima donna a giocare a bridge in Francia.

 Eugenie Ritter Houssaye è nata il 21 maggio del 1855 a Nevada City nel cuore della California da un agiata famiglia essendo il padre William Ritter un filadelfiano che aveva fatto fortuna all'ovest prima con l'estrazione mineraria e poi come imprenditore nella costruzione di elaborate opere idrauliche asservite all'industria estrattiva.

 Alla morte del padre ucciso da una banda di rapinatori mai catturati, Eugénie che aveva studiato in una raffinata scuola di lingua madre francese (il linguaggio diplomatico dell'epoca) si trasferì con la madre prima brevemente a Londra e poi a Parigi.

 A Parigi conobbe in una festa il ricco Henry Houssaye (24 febbraio 1848 - 23 settembre 1911)che dopo soli 8 mesi la impalma nel 1875 avendo come testimone di nozze Victor Hugo.

Una decina di anni più tardi Henry imparò il bridge nei saloni della colonia greca di Parigi, un gioco che in quel tempo faticava non poco a sovrapporsi al Whist . Grazie all'interessamento di Gaston Jollivet, un caro amico di Henry, il bridge sbarcò prima al Circolo dell'Unione Artistica e di lì nei principali club della capitale nei quali però, nessuna donna era stata mai ammessa.

La raffinata Eugénie aveva subito condiviso la nuova passione del marito, pur limitandosi per forza di cose, ad un bridge salottiero, fin quando nel 1903 la coppia non fondò un circolo privato riservatissimo che venne chiamato Le salon de Madame Houssaye e che fu ospitato in una parte della proprietà dei coniugi.

Furono proprio quelli gli anni in cui la moda, o meglio, la follia del bridge, esplose a Parigi così che il ricevere un invito da parte della signora Eugénie divenne la più grande aspirazione di ogni parigino della bella società.

   Eugénie Houssaye is known for being the first woman to play bridge in France.

Eugenie Ritter Houssaye was born May 21, 1855 in Nevada City in the heart of California by a wealthy family as Father William Ritter a Philadelphian who had made fortunes in the West first with mining and then as an entrepreneur in the construction of elaborate works hydraulics attached to the mining industry.

At the death of his father killed by a band of robbers never caught, Eugenie, who had studied in a sophisticated French language school (the diplomatic language of the time), moved with her mother shortly before in London and then in Paris.

The rich Henry Houssaye (February 24, 1848 - September 23, 1911) met her in Paris in 1875 and  after only eight months married her, wit the wedding witness Victor Hugo.

A dozen years later Henry learned the bridge in the Greek colony of Paris, a game that at that time struggled not to overlap the Whist.

Thanks to the interest of Gaston Jollivet, a dear friend of Henry, the bridge first landed at the Circus of Artistic Union and there in the principal clubs of the capital where, however, no woman had ever been admitted.

The refined Eugenie had soon shared the husband's new passion, albeit limited by force, to a private bridge, until in 1903 the couple founded a private circle called "The Salon de Madame Houssaye" thet was housed in a part of the spouse's ownership.

It was precisely those years when fashion, or rather, the madness of the bridge, exploded in Paris so that receiving an invitation from Mrs. Eugenie became the greatest aspiration of every Parisian in the beautiful society.